"Purtroppo - spiega Grando - il consumo di bevande alcoliche è in significativo aumento soprattutto tra gli adolescenti ed anche fra i maggiorenni la diffusione di comportamenti di consumo a rischio è divenuta critica. Come amministrazione abbiamo il dovere di porre un freno a questo dilagante malcostume di consumare alcool nelle ore serali, provocato soprattutto da quelle attività commerciali di vicinato che vendono birra e vino alla popolazione giovanile di Ladispoli fino a notte fonda, sovente infischiandosene del divieto di smercio a minori o chiudendo un occhio su chi siano i reali destinatari delle bottiglie di alcool acquistate da maggiorenni. Da tempo i cittadini segnalano come l'estate sia sinonimo di consumo di vino e birra sui marciapiede dove poi vengono abbandonate le bottiglie, spesso infrante, creando uno scenario che contribuisce ad alimentare fenomeni di degrado urbano e disturbo della quiete pubblica. Un fenomeno che l'arrivo dell'estate rischia di rendere intollerabile.
L'ordinanza, che entra in vigore dal 28 giugno fino al 29 settembre, impone a tutti gli esercizi di vicinato del settore alimentare ubicati nel perimetro urbano ricompreso tra la ferrovia Roma-Civitavecchia, via Palo Laziale lato monte, il fiume Sanguinara, il litorale tra la foce del fiume Sanguinara e via del Mare, via del Mare, via Lazio, il tratto di via Regina Margherita ricompreso tra via Lazio e Piazza della Vittoria, Piazza della Vittoria, via Duca degli Abruzzi e il fiume Vaccina, anche se muniti di autorizzazione alla somministrazione di alimenti e bevande, a svolgere la propria attività commerciale in un orario ricompreso tra le ore 7,00 e le ore 20,00. All'ora stabilita per la chiusura, l'esercizio deve cessare ogni attività, sia all'interno che all'esterno dei locali, e sono vietati schiamazzi o rumori che possano disturbare la quiete pubblica. Le multe possono arrivare fino a 500 euro. In caso recidiva, oltre alla sanzione pecuniaria, si applicherà la chiusura dell'attività per un periodo non inferiore a 2 giorni e non superiore a 5 giorni, a seconda della gravita della violazione commessa. Nel caso di reiterate violazioni dell'ordinanza, le attività commerciali rischieranno la chiusura fino a tre mesi. Si prevedono inoltre limitazioni alla vendita di alcolici e di bevande in vetro a partire dalle ore 21:00 per tutte le restanti attività commerciali.
I controlli da parte della Polizia locale partiranno immediatamente, invitiamo pertanto i commercianti a rispettare l'ordinanza per evitare di incorrere nelle sanzioni. Tutelare la salute dei giovani e garantire un sereno sonno a residenti e villeggianti della nostra città dovrebbe essere un obiettivo comune a tutti noi".