Il vecchio alberghiero di via ancona cade a pezzi e le istituzioni sono sparite, Pronti a presentare un’interrogazione
con l’on. Andrea Volpi di Fratelli d’Italia all’area metropolitana per risolvere il problemaTante le promesse che vanno avanti da più di 8 anni, nel frattempo i ragazzi dell’alberghiero di Ladispoli passeranno ancora un altro anno ancora senza poter usufruire di una palestra dove poter svolgere attività fisica e sportiva.È ricominciato l’anno scolastico e le istituzioni, per l’8 anno consecutivo sono latitanti: in 8 anni siamo passati da Zingaretti Presidente della Provincia di Roma alla Raggi Sindaco di Roma e Presidente dell’Area Metropolitana, ma i risultati sono sempre gli stessi tanto che l’alberghiero di Ladispoli è senza palestra dal 2013. Hanno ragione i dirigenti della scuola alberghiera a sottolineare che bisogna garantire agli studenti il sicuro e corretto svolgimento delle attività di scienze motorie. “La palestra è indispensabile, sono trascorsi 8 anni nulla è cambiato, noi gruppo di fratelli d’Italia -interviene il consigliere Giovanni Ardita- da sempre sensibili alla problematica emersa non solo presenteremo un’interrogazione con il nostro consigliere all’area metropolitana Andrea Volpi, ma vogliamo essere propositivi, e quando si fanno i piani integrati queste sono le opere pubbliche che chiederemo di proporre ai privati.Per questo motivo non ci arrendiamo alla miopia della politica che vede solo la costruzione di case e centri commerciali. Vi era un progetto che puntava allo sviluppo ed al lavoro per gli studenti dell’alberghiero, e mentre si facevano varianti generali fasulle e libri dei sogni, quella del 2010 con la Giunta Paliotta e quella attuale con il sindaco Grando del 2019, il progetto Sport Hotel veniva lasciato dalla politica in un cassetto, senza che di questo fregasse niente a nessuno.Forse l’eccezione è stata Federico Ascani, che almeno ha dimostrato sensibilità verso questo progetto, contattando il dirigente all’urbanistica dell’area metropolitana di Roma, che si dimostrò collaborativo comprendendo che il progetto aveva una valenza turistica ed occupazionale, ed una opportunità importante per la Necropoli di Cerveteri per scuole che vengono in gita e non trovano un albergo nelle vicinanze del sito Etrusco.Lo Sport Hotel prevedeva la realizzazione di una struttura ricettiva turistica con 108 stanze, due impianti sportivi di calcetto e due piscine, una SPA ed una sala conferenze, dove? Davanti l’uscita dell’autostrada di Cerveteri, ingresso Aurelia direzione Ladispoli, davanti alla grande rotatoria adiacente l’ex Ristorante Palmieri. A nessuno è fregato nulla di questo progetto, facendo perdere un’opportunità di lavoro per tanti ragazzi che uscivano dall’Istituto Alberghiero di Ladispoli, più di 40 studenti terminata la scuola avrebbero potuto essere assunti, vista anche la posizione strategica, davanti alla città di Cerveteri dove i visitatori della necropoli etrusca della Banditaccia non possono pernottare visto che la città etrusca è sprovvista di adeguate strutture ricettive.Mi sono battuto come un leone -dichiara agguerrito Ardita- contro tutto e tutti, organizzando videoconferenze con il comune, con la Provincia di Roma e la Regione Lazio, per un progetto che preveda anche un contributo importante per il comune, più di 600.000 euro, certo che con quei soldi si poteva costruire una palestra per gli studenti dell’alberghiero di Ladispoli, ma la politica è cieca, guarda solo al cemento, alla costruzione di palazzi e di centri commerciali e non alla costruzioni di strutture pubbliche come Ospedali, Impianti Sportivi per gli studenti, strutture ricettive e turistiche che rappresentano sviluppo per il territorio e linfa vitale per il lavoro e per il turismo. La politica di palazzo non vede che sempre l’ex Provincia di Roma e l’attuale Area metropolitana di Roma a Ladispoli ha lasciato abbandonato lo stabile di via Ancona utilizzato