All’appassionato incontro di ieri, promosso dal gruppo UDI “Nilde Iotti” di Cerveteri e Ladispoli, tenutosi presso il Centro d’arte e cultura di Ladispoli, si è ribadito che il passa parola è ancora il più formidabile aiuto che in una comunità si può dare a quelle donne che vivono nella condizione di profonda prostrazione in cui si cade quando si subisce la violenza di genere. Boom di richieste di aiuto al centro antiviolenza di Cerveteri e tante le donne che si rivolgono allo Sportello di Ladispoli. Cosa significa tutto ciò? C’è purtroppo ancora un “sommerso” che può emergere facendo circolare l’informazione che si può uscire dal circuito della paura per sé e per i propri figli se si telefona (Tel. 3890921510 Ladispoli e 3669755274 Cerveteri) e ci si reca al posto giusto.
Ieri, durante l’incontro, si è affrontato anche il tema dei consultori familiari. Un servizio indispensabile per prevenire i problemi che riguardano le donne, le loro famiglie e i loro bambini. Dobbiamo averne di più, con più operatori. Solo così si potrà andare in tutte le scuole (dalla terza media in poi) e aiutare i giovani a crescere, confrontandosi con quei principi di corretta educazione sentimentale e sessuale che soli possono cambiare verso alla nostra società patriarcale e sessista”.
UDI gruppo “Nilde Iotti”