RDC, OPPOSIZIONI: A LADISPOLI MOLTE FAMIGLIE STANNO SCIVOLANDO NELLA POVERTA’ ESTREMA

La cancellazione del Reddito di Cittadinanza da parte del Governo Meloni (con un indegno sms) è arrivata anche nella nostra città. Una decisione ai danni di molte persone già colpite da disuguaglianze sociali che aggravano la loro situazione, portandoli sempre più verso una condizione di povertà estrema.
A Ladispoli questa sospensione coinvolge circa 600 famiglie e, complessivamente, 4000 persone! A questo aggiungiamo che per superficialità o per incapacità e totale disprezzo della condizione di povertà, queste persone non riceveranno neanche l’assegno unico. Dal Ministero e dall’INPS dicono che è a causa di un errore tecnico.
Quindi, mentre aspettiamo che il Ministero, come dice, stia verificando-valutando-modificando, sempre più persone cadono nella disperazione, se a questa situazione aggiungiamo l’aumento dei prezzi dei generi alimentari, dei farmaci, dell’assistenza sanitaria pubblica, il caro energia, l’aumento dei tassi dei mutui.
Alla situazione di povertà, dobbiamo aggiungere un richiamo importante ai senza fissa dimora che non hanno una casa, che vivono in condizioni precarie nelle roulotte o per strada non possono usufruire neanche di Servizi sociali e sanitari perché non hanno la residenza (tantomeno è stata data loro quella fittizia).
In risposta il Governo cos’ha pensato? La carta per la spesa alimentare. A Ladispoli saranno oltre 1300 le nuove carte per la spesa alimentare (con una gestione poco trasparente dell’assegnazione). Un misero aiuto – trattandosi di sole 382,5 € “UNA TANTUM” (per l’acquisto di alimenti selezionati, esclusi i farmaci anche da banco) – concesso dal governo soltanto a nuclei familiari composti da 3 persone o più.
Dal rilascio della “Carta Acquisti” sono esclusi quelli che, beffardamente, vengono considerati “Ricchi”, vale a dire coloro che usufruiscono (usufruivano!) del Reddito di Cittadinanza, dell’Indennità di disoccupazione (NASPI=80% dello stipendio dei lavoratori, stipendi tra i più bassi dell’Europa) o di altri fondi di sostegno.
In attesa che il Governo risolva questa situazione, chiediamo all’Amministrazione comunale che si faccia carico urgentemente della parte economicamente più fragile della città.
Proponiamo l’attivazione di un’ulteriore variazione di bilancio per:
–  aiuti straordinari adeguati a fronteggiare l’emergenza,
– Incremento con propri fondi della carta acquisti allargando anche la platea degli aventi diritto,
–  Accelerare la realizzazione di progetti del PNRR di contrasto alla povertà,
– Analizzare la possibilità di realizzare, come è stato realizzato in molte città europee, un “Reddito comunale” finanziato da fondi europei e oggi sostenuto da una rete composta da Sindacati e associazioni.
LE NOSTRE SONO PROPOSTE CHE POSSONO ESSERE INCREMENTATE MA E’ URGENTE INTERVENIRE!
Circolo Sinistra Italiana – Roma Litorale Nord “Mahsa Amini”
Ladispoli Attiva
Collettivo Adelante
Governo Civico Ladispoli
Partito Democratico Ladispoli Gruppo Consiliare e Circolo “Luciano Colibazzi”
Azione Ladispoli
La Forza Della Comunità

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