Nella mattinata di ieri, la polizia locale di Ladispoli ha condotto un rocambolesco inseguimento sulla via Aurelia nei confronti di una Panda, guidata da un uomo di cinquant’anni. L’epilogo della vicenda ha portato al fermo del conducente, bloccato a Palo Laziale,in evidente stato di ebbrezza.
Secondo le prime ricostruzioni, l’uomo, dopo numerose segnalazioni, sarebbe stato notato dalla pattuglia in servizio a bordo della sua Panda, mentre compiva una serie di manovre pericolose, a quel punto, gli agenti hanno tentato senza successo di fermare il conducente che a tutta risposta si dava alla fuga.
L’uomo ha fatto di tutto per sfuggire all’inseguimento, mettendo a repentaglio la sicurezza altrui e quella degli altri automobilisti che in quel momento transitavano sulla statale, Gli Agenti, dopo averlo raggiunto e fermato, non ha avuto nessuna esitazione nel costatare che il conducente si trovava in evidente stato di ebbrezza, vista la sua andatura al dir poco instabile, e tra l’altro con la panda, stracolma di bottiglie di alcolici. Tutto ciò, ha fatto ulteriormente insospettire gli uomini della Polizia Locale, che, hanno proceduto a un controllo più approfondito, a seguito del quale , si è scoperto che l’uomo aveva la patente sospesa dalla Prefettura per reati simili.
Nonostante le evidenze, l’uomo ha rifiutato di sottoporsi al test etilico, il che ha comportato la denuncia da parte delle forze dell’ordine. La sua Panda, invece, è stata sequestrata per essere sottoposta a ulteriori accertamenti, mentre la sua patente, sembra avere il destino segnato.
La vicenda è solo l’ennesimo esempio di quanto il problema dell’alcol alla guida sia ancora presente e preoccupante. Si tratta di un comportamento irresponsabile che mette a rischio la vita propria e degli altri. Si tratta di un comportamento irresponsabile che mette a rischio la vita propria e quella degli altri.