Riceviamo e pubblichiamo
La comunità di Ladispoli spende 375.000 euro per il concerto di fine anno. Abbiamo usato la parola “comunità” poiché sono soldi di tutti i cittadini.
Ma siamo sicuri che coloro che abitano a Ladispoli siano d’accordo? Se ci chiedessero un parere su come spendere questi soldi, compresa l’opzione concerto, probabilmente le risposte sarebbero diverse.
Noi di Libera (Associazioni, nomi e numeri contro le mafie), pensiamo che la ns cittadina abbia bisogno di interventi rivolti a quella parte della comunità che ha bisogno di sostegni economici, culturali ed educativi e quindi proponiamo un uso alternativo e responsabile di questi fondi:
1. Aiuti per il pagamento dei canoni di locazione (quegli aiuti tagliati dal Governo) per le famiglie in difficoltà economica: 200.000 euro. Nel 2024 sono infatti il 18% in più le richieste di sfratto arrivate sul banco del Tribunale rispetto a quelle del 2023. Bisogna assolutamente evitare che lo sfratto getti in strada famiglie con redditi insufficienti per pagare gli affitti.
2. Apertura pomeridiana delle scuole per sostenere bambini e studenti con attività educative e inclusive, con la collaborazione di associazioni sportive culturali. La scuola ha sempre più bisogno di integrare la propria offerta formativa e i dati OCSE sull’analfabetismo funzionale sono allarmanti: oltre un terzo degli adulti è analfabeta funzionale. Un primo segnale positivo potrebbe essere l’investimento di 100.000 euro.
3. Concerto di fine anno, certo ma valorizzando band giovanili locali e artisti meno onerosi e altrettanto bravi: 75.000 euro.
Siamo quindi sinceramente convinti/e che i soldi della comunità vadano spesi in via prioritaria soprattutto per coloro che versano in condizioni di disagio poiché purtroppo sono in aumento e per sostenere i giovani che hanno bisogno di scuole aperte, inclusive, con un’offerta educativa ricca, in grado di ridurre quelle diseguaglianze che segnano il loro destino e che spesso impediscono loro di sognare un progetto di vita aderente ai loro desideri.
Apriamo un confronto, parliamone, affinché la comunità sia sempre più consapevole dei propri bisogni.
Libera ((Associazioni, nomi e numeri contro le mafie)Presidio Ladispoli e Cerveteri