Esprimiamo sempre maggiore preoccupazione per i danni arrecati alla cittadinanza dalle decisioni prese da questa Amministrazione comunale: ancora una volta ci troviamo a dover constatare la sua assoluta carenza di attenzione nei riguardi di Ladispoli.
Nell’ultima seduta di Consiglio Comunale, tenutasi il 29 giugno scorso, il Gruppo Consiliare PD-La Forza della Comunità e quello di Ladispoli Attiva si sono messi in moto per richiedere urgentemente la discussione di una mozione dedicata al tratto di costa situato in Via Roma.
Come denunciato più volte, attualmente la zona è interessata dalla chiusura delle attività balneari ivi operanti, che da anni permettevano libero accesso al mare, parcheggi gratuiti e servizio di assistenza bagnanti: oltre al noleggio lettini e ombrelloni effettuato con l’ausilio di strutture removibili.
La risposta dell’Amministrazione è stata un NO, ma non nel merito bensì vi è stato un rifiuto proprio della discussione della proposta.
La mozione conteneva le seguenti proposte:
1) Fissare un incontro urgente con gli operatori della zona di Torre Flavia per ascoltare le loro istanze e valutare come avviare l’iter di attuazione delle previsioni di pubblico interesse presenti nella Variante di PRG;
2) A porre in essere un provvedimento ponte per la stagione estiva in essere, che consenta solo opere removibili, dirette a soddisfare esigenze contingenti, temporanee e stagionali.
Dunque, per volontà ingiustificata dell’attuale amministrazione, Ladispoli rimarrà privata di un lungo tratto del suo fantastico lungomare, capace di offrire molto sotto l’aspetto economico, sia in termini turistici sia di vita per il territorio.
Questa è l’attenzione che ancora una volta l’Amministrazione Grando riserva alla nostra città: situazione non più tollerabile e che merita una soluzione per evitare i danni creati, prima che per Ladispoli sia troppo tardi.
Partito Democratico Ladispoli – Gruppo Consiliare e Circolo “Luciano Colibazzi”