Caduto nel vuoto il nostro appello dello scorso anno ( http://facebook.com/story.php?story_fbid=140680425346309&id=111548564926162 ) per risolvere la problematica dei fuochi d’artificio, sparati senza sosta nella nostra città, siamo ritornati sull’argomento ad inizio estate ( https://m.facebook.com/story.php?story_fbid=251433597627722&id=100082832496544 ).
Molte le lamentele dei cittadini che hanno assistito a spettacoli pirotecnici improvvisati, ben oltre la mezzanotte, anche in mezzo alla settimana.
Se le regolamentazioni ci sono, ci sono anche cittadini che credono di poter fare tutto ciò che vogliono, perché a Ladispoli, non ci sono controlli.
Il fatto che ci troviamo in una città di mare dove si fa festa, non regge questa che oramai è diventata un’abitudine, alquanto primitiva, di celebrare compleanni, comunioni o solamente rendere una serata diversa dalle altre.
Un “delegato del sindaco”, ha spiegato che le autorizzazioni si richiedono e si ottengono via PEC: la domanda da chiedersi è come mai vengano autorizzate, se lo sono, senza mettere in sicurezza strade e palazzi, e soprattutto se è normale autorizzarle in orari dove la quiete pubblica viene distrubata, nel cuore della notte.
Dov’è la sicurezza decantata, se la notte Ladispoli è terra di nessuno?
Ci stiamo facendo carico delle segnalazioni – tantissime – che pervengono al nostro circolo: le porteremo negli uffici fuori al comune, in regione, poiché crediamo che questa situazione debba finire e che i responsabili del disinteresse totale, ne rispondano nelle sedi istituzionali.